2 aprile 2023

L’idea originale era quella di fare la traversata da S. Margherita a Camogli, per diversi motivi abbiamo dovuto studiare un percorso alternativo, optando per un giro ad anello che ha comportato il fatto di non poter raggiungere il bellissimo paese di Camogli con la sua ineguagliabile focaccia al formaggio.
40 partecipanti alla partenza per le 6, con un pullman; anche quest’anno hanno aderito il Gruppo di Santena (CAI) ed c’era anche un gruppetto del CAI di Viù.
L’autista riesce a portarci fino al parcheggio della discoteca il Covo di Nord Est, qui ci raggiunge anche Eugenia del CAI di Savona. Da qui partiamo a piedi su lungomare fino a Paraggi, dove continuiamo col sentiero detto: la passeggiata dei baci, fino a giungere a Portofino per la sosta colazione e foto di rito.
Riprendiamo il sentiero su di una lunga e ripida scalinata, costeggiando non molto da vicino il mare permettendoci di vedere dei bellissimi scorci della costa del Monte di Portofino, a un incrocio di sentiero importante detto Base Zero dove siamo pronti a fare la seconda colazione offerta dalla GEAT con un pandoro. Ripartiamo facendo una lunga discesa fino alla baia di San Fruttuoso. Complice il tempo bello ed il mare calmo troviamo tanta gente sdraiata sulla spiaggia, trasportata lì con le motonavi da Santa Margherita o da Camogli.
Ci attende ora una lunga salita fino al punto nodale forse più importante del Parco di Portofino, cioè Pietre Strette; un gruppo di meno stanchi va alla cima del Monte di Portofino a 610 m., la maggior parte del gruppo si ferma a Pietre Strette per il pranzo a sacco e ci aspettano. Al nostro ritorno dalla vetta ripartiamo tutti insieme in direzione di Santa Margherita Ligure. Arrivati all’appuntamento col bus con tanto anticipo, dato appuntamento a tutti al luogo stabilito, ci siamo divisi a cercare: focaccia, passeggiata al mare ed altro; alle 17,30 sono tutti puntuali e precisi come un orologio svizzero, con grande soddisfazione dell’autista del bus. Il viaggio di ritorno è stato tranquillo.
Saluti e convenevoli, ringraziamenti reciproci per la perfetta riuscita della gita, invitiamo tutti a partecipare alle nostre prossime gite.

Testo e foto Antonio Carretta