5 settembre 2021

La tradizionale gita GEAT e UET, giunta al terzo anno con l’interruzione del 2020 per COVID-19.

Quest’anno organizzata da noi e la scelta è stata quella del Monte Maniglia, una bella montagna sul confine con la Francia a cavallo tra le Valli Maira e Varaita.

Sveglia all’alba, solito ritrovo 5,45 a Mirafiori per destinazione Sant’Anna di Bellino; giunti al parcheggio abbiamo trovato gli Amici dell’UET, con cui avevamo appuntamento alle h. 8, in totale 18 partecipanti ed il cane Otto: GEAT 10 e UET 8 con il cane.

Salita una stretta gola nella montagna chiamata le Barricate, un lunghissimo pianoro con qualche sali e scendi, il Monte Maniglia ci appare in tutta la sua imponenza, lo percorriamo fino in fondo dove troviamo un bivio che, a destra va verso il Colle di Autaret a sinistra al Colle chiamato: Bassa di Terrarossa (2832 m).

Presa la direzione di sinistra arriviamo al colle. Qui alcuni si fermano e poi, accompagnati dal nostro Paolo, vanno in punta alle Balze di Terrarossa a circa 2900 m di quota. Noi altri invece continuiamo verso la vetta del Monte Maniglia, seguendo il sentiero che procede per una larga cresta, che nel tratto inizialmente fa un leggero saliscendi, poi il percorso continua sempre più ripido sempre in cresta, poi l’ultimo tratto sul versante verso la Francia, su detriti e sfasciumi e diventa sempre più ripido, fino alla vetta contrassegnata da una croce.

Sono le 12 e 30, il panorama sperato non è visibile in quanto siamo circondati da nuvole, si vede solo qualcosa in più sul versante francese.

Addentiamo il nostro panino, foto di gruppo, tutti contenti, soprattutto quelli che per la prima volta avevano salito un 3000 m. e chi l’aveva salito anni anni addietro!

Iniziamo la discesa che si rivela veramente lunga! Ci rendiamo conto tutti quanti che effettivamente è stata una salita impegnativa, con un buon dislivello e tanto spostamento, in ogni caso una bellissima gita.

Ci ritroviamo tutti alle auto, prima di salutarci facciamo un’altra bella foto tutti insieme e poi ripartiamo verso casa. Durante il viaggio di ritorno, un temporale ci fa apparire un doppio arcobaleno, molto bello!

Con gli Amici dell’UET ci siamo proposti di continuare con la tradizionale gita annuale nel 2022!

Alla prossima.

Maria Teresa Morinello (GEAT)

Si è svolta lo scorso 5 settembre l’escursione al Monte Maniglia, organizzata in collaborazione con la GEAT, storica Sottosezione del CAI Torino, “sorella” più giovane della UET. L’idea di condividere, nell’ambito del programma annuale di escursionismo, una gita insieme, si rinnova regolarmente da diversi anni e ogni escursione è sempre un successo.
Quando poi, con gli amici della GEAT Antonio e Maria Teresa Carretta, abbiamo concordato di riproporre questa gita, in reciproca collaborazione dei Gruppi, c’è stato subito un grande entusiasmo di ritrovarci per trascorrere una giornata di svago.
Gli accompagnatori Antonio Carretta, Paolo Meneghello e Roberto Boselli prendono gli ultimi accordi prima della partenza. La gita è lunga, il dislivello è notevole e occorre tenere un buon passo.
Durante il viaggio di rientro a Torino, continuavo a ripensare alla gita appena conclusa e ho provato una grande gioia per avere condiviso questa esperienza di un “piccolo frammento di vita ritrovata” dopo oltre un anno di buio.

Luisella Carrus (UET)
Foto Antonio Carretta