Γεια σου φίλε μου

Dimitri nella gita sociale all’Emilius nel 2006

Γεια σου φίλε μου (Jassu file mu) !
espressione greca che tradotta in piemontese sarebbe “Ciao me amis”
Così salutò Giorgio Viano sul bollettino 2001 e così noi oggi salutiamo lui.

Nato a Moshato (Grecia) nel 1931, Dimitri Koussias si trasferì nel dopoguerra a Torino per lavoro.
Subito andò a lavorare come tecnico alla Magnadyne in Corso Regina M. (produzione radio)
passata poi alla produzione dei primi TV b/n valvolari.
In seguito aprì il laboratorio di riparazione TV in Via Gioberti.

Iscritto al CAI UGET, in seguito alla GEAT , è stato capo gita per alcuni anni
Racconta Paolo che la sua prima gita alpinistica è stata alla Roccia Viva con Pensiero Acutis
La sua prima gita sociale con la GEAT fu la salita al Blanc Giuir nel 1980

E’ doveroso ricordare la gita organizzata dal Club Alpino Greco al Monte Olimpo,
seguita poi dalla venuta in Italia di un gruppo di 11 amici greci per partecipare
alla nota gita Sociale GEAT al Monte Bianco del 1982 , 51 partecipanti,
uno dei capi gita era Dimitri !

Con i soci Geat ha salito diverse cime extraeuropee di oltre 6000 m.
Kilimangiaro, Chimborazo, Catopaxi ed altre.
Ricordo di lui il piacere di fare le gite con la pioggia, sentire il rumore
dell’ acqua sull’ombrello,e poi le tradizionali gite di Santo Stefano da Portofino a Camogli.
Ricordo una volta che alle 4 e 30 nevicava, ho chiamato Paolo e siamo rimasti a casa, Dimitri e altri
sono andati lo stesso !
L’ultima volta si portò nello zaino una bottiglia di vino per stapparla a Camogli, forse
aveva il presentimento che sarebbe stata l’ultima gita di Santo Stefano.
Negli ultimi anni della sua vita è tornato nella sua terra natale.

Jassu file mu ciao amico mio
Antonio Carretta

Ho perso un amico, un maestro di vita, un bravo compagno di cordata.
E’ mancato un bravo alpinista, agile su roccia e sicuro in neve e ghiaccio.
Esemplare capo-gita alla GEAT, inseritosi bene nella nostra sottosezione.
Proveniente dal gruppo UGET, ha frequentato la GEAT da 40 anni e solo
l’età lo ha fermato. Così andrà a raggiungere il folto gruppo di Geatini
e così continuerà a salire i monti del cielo,
CIAO, ADDIO GRANDE UOMO.

Paolo Meneghello