ARCHIVIO GITE 2025: Pian di Verra Inferiore 2070 m

19 gennaio 2025

Le previsioni meteo non certo favorevoli ci avrebbero indotto ad annullare la gita, ma l’amore per la montagna e la neve ci hanno permesso di farla lo stesso! A Torino già al mattino pioviggina, ma in 9 andiamo lo stesso in Val d’Ayas, dove al parcheggio di Saint Jacques nevica copiosamente.

Infilati i ramponcini nello zaino e lasciate le ciaspole in auto, in quanto lungo il percorso c’è poca neve, facciamo la gita percorrendo la strada sterrata per il Pian di Verra Superiore che noi non raggiungeremo. Giunti al Pian di Verra Inferiore inizia a nevicare bene, troviamo riparo sotto la tettoia di una baita e consumiamo il pranzo al sacco. Intanto continua a nevicare, per cui non c’è la possibilità di vedere il panorama dei 4000 del Rosa (Roccia Nera, Breithorn Orientale e Polluce).

Sotto una fitta nevicata, cominciamo il ritorno fino al bivio per raggiungere il Rifugio Ferraro. Visto però le condizioni ed avendo trovato nel il sopralluogo di tre giorni prima tanti tratti del sentiero con ghiaccio, sia lungo il traverso ma soprattutto nel ripido sentiero di discesa, dopo una consultazione con gli altri capi gita decidiamo di evitare l’anello per il rifugio, per ritornare invece sui nostri passi lungo la sterrata. Prima del paese c’è una schiarita, che ci ha permesso un giro ulteriore lungo la strada innevata per il rifugio Grand Tournalin. Io e il geatino Giuseppe C. ci siam fermati prima e ci siamo divertici a fare un pupazzo di neve (quest’ultimo per la prima volta…!).

Tornati alle auto, sosta al bar per una bevanda calda o birra.
Bellissima gita: ci salutiamo tutti contenti. Per qualcuno è stata una prima sociale con la GEAT sotto una bella nevicata, che goduria!

Maria Teresa Morinello
Foto di Antonio Carretta

 

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